giovedì 10 luglio 2008

Avanti! o Indietro!



(Vignetta gentilmente concessa da Marassi)


Maroni ha subito una doccia fredda dalla UE, in merito alle sue leggi cosiddette "sicure" che stanno portando l'Italia verso un dirupo molto pericoloso.
Da una parte abbiamo i signori del governo, e in particolare questo leghista Maroni legato ai suoi legalizzati dettami, che, ad ogni tentativo di ragionamento, dicono sempre "Avanti!""Noi andremo Avanti!". (E ricordiamo che proprio "Avanit" erano le scritte che scriveva il duce sui palazzi, muri, giornali, eccetera). Dall'altra parte abbiamo Berlusconi e i suoi scagnozzi ministri, privi di personalità, come il signor Alfano, ma onesti e pagati suoi sudditi.
Lo stesso Alfano dice, come se dovesse proteggere una personalità epica, "Berlusconi merita di governare". Vorremmo ricordargli che nessuno nega a Berlusconi di governare - anche se è molto facile fare il governante in un Paese indirettamente ipnotizzato e diventato quanto piu' debole e alla mercè del primo paladino della "sicurezza". Ma governare significa anche dare una direzione al proprio paese, così come si "governa" una nave. E che direzione stanno dando all'Italia?

1) Oggettiva introduzione di leggi razziali. E non si sa perché. Ricordatevi sempre che l'obiettivo iniziale era quello di ridurre i crimini in Italia, a seguito di episodi violenti seppur isolati a carico di stranieri. D'accordo. E come diavolo siamo andati a finire ai rom? Noi, un paese la cui lingua è carica di logica astratta, di filosofeggiare, con un semplice giro di mani, abbiamo trasformato quella che era l'urgenza di un maggior controllo in una caccia alla strega. Pensate che perfino la ragazza sudafricana che fu violentata Roma da un rumeno, figlia di una diplomatica, disse ai giornalisti soltanto "che ci voglion piu' controlli".
Se guardiamo al tasso di criminalità in Italia, possiamo vedere che il maggior numero di crimini è commesso da italiani, e spesso al di sotto dei trenta. Dovremmo, a rigor di logica maroniana, prendere le impronte anche a questi, o no? E siccome non si riescono a beccare facilmente, dovremmo prenderle a tutti gli italiani, vi pare? Invece, no, noi le prendiamo solo ai rom. Per qualche suo odio recondito, suo e dei suoi padani terrificati, lui ce l'ha con i rom.
La UE gli ha tuonato addosso, a ragione. E alla UE ci sono tante personalità, addiritttura di altri paesi, di altre culture. Quale miglior luogo di confronto della UE? E Maroni come reagisce? Come il suo padrone Berlusca, dicendo che hanno detto solo falsità.
Che cos'è un governo quando non accetta nessun confronto, se non un regime?

2) Il signor Berlusconi porta a casa uno dei tanti regali che gli verranno dati nel suo governo. Alfano dice ""L'Italia ha bisogno di essere governata e Berlusconi, che ha vinto le elezioni, merita di governare questo Paese: i cittadini potranno poi valutare dopo un po' di anni". Certo, anche con Mussolini e Hitler, scelti dal popolo, i cittadini hanno potuto giudicare, molto dopo, che si trattava di due inetti. Solo che hanno provocato l'odio razziali, i campi di concentramento, la seconda guerra mondiale eccetera.

Loro, per giustificarsi dalle critiche, dicono "l'Italia ha bisogna di altro a cui pensare".
E' proprio così. Dobbiamo pensare a come reagire. Altrimenti, andremo Indietro molto Indietro.

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