venerdì 30 maggio 2008

Viva l'America!

Abbiamo visto il pacchetto sicurezza, il pacchetto economia, e veniamo al pacchetto esteri.
Il signor Frattini, portavoce del Berlusca, ha annunciato che l'Italia aumentera'
le forze militari in Afghanistan, quale dono agli Stati Uniti, che, cordialmente accettera' il nostro Paese nel consiglio ristretto contro le armi nucleari in Iran.
Stiamo calmi e ragioniamo.
L'Italia ripudia la guerra come atto di risoluzione dei conflitti. Questo sulla carta e sui banchi di scuola, ma:
1) Gli Usa, insieme a Cina e Russia, non ha partecipato( cioe' erano invitati ma non hanno voluto essere presenti) al recente consiglio tenutosi in Irlanda per la sospensione delle armi a grappolo, che fanno stragi di bambini in tutto il mondo.
2) Gli Usa, insieme alla Nato, e quindi anche l'Italia, hanno massacrato l'Afghanistan l'anno scorso. Non so quanti si ricordano dei massacri di civili da parte delle forze NATO che, per colpire una formica, hanno usato un cannone. Per chi volesse sapere i fatti cliccate qui vai alla notizia
3) E non dimentichiamoci che gli Usa hanno invaso l'Iraq con la scusa delle armo chimiche, mai trovate. La guerra e' stata giustificata da Powell con una presentazione fatta in Power Point al COnsiglio di Sicurezza dell'ONU!!!!!! Soluzione, civili e innocenti massacrati.
4) Ovviamente, l'italiano medio dice "chissenefrega,non sono mica affari miei". Pero', chissa' come si sentirebbe l'italiano medio (e il nostro Berlusca) se i massacri si facessero nella sua citta', e in giro dicessero che sono giusti perche' in quella citta' sono tutti terroristi.
5) Da quando in quando un Paese non puo' avere armi atomiche? Ce l'hanno tutti, perche' l'Iran non ce l'ha puo' avere? Cosi' ci alleiamo con il piu' forte (o il piu' debole?). Seguire come un cagnolino uno Stato che usa armi di distruzione di massa (bombe a grappolo, fosforo bianco, missili che penetrano i rifugi, proiettili al piombo eccetera) per risolvere o creare conflitti e' secondo voi un atto degno di onore? Non sarebbe piu' lecito dire "No, stiamo seguendo degli assetati di sangue!". Alcide de Gasperi aiutaci tu!
6) Il signor Frattini sembra che non parli con la sua testa, come d'altronde Bush. Sembra che nella testa di tutti i nostri politici ci sia qualcun altro, che e' piu' preoccupato a salvare Rete4 che alle famiglie di innocenti che muoiono in Afghanistan.

Povera Italia!

giovedì 29 maggio 2008

All'attacco!

Eccoli, arrivano! Stanno arrivando con tutta la loro superbia!
Tremonti: pupillo del Berlusca!
Avete visto la finanziaria? Macche',vero? Menomale che c'e' ancora gente al potere un po' sana di mente come Epifani, che si permette ad alta voce di dire che stiamo tornando indietro.
Dunque, il pacchetto Tremonti sull'economica prevede tagli e compensi.
I compensi piu' discussi sono quelli sull'ICI e quello su Alitalia. La tassa sulla casa tutti sono contenti di non pagarla, soprattutto chi di case ne ha molte, come i nostri politici.
L'Alitalia figuratevi se falliva! E' stato l'asso nella manica di Berlusconi. Prima diceva "il governo l'ha distrutta, io la salvero'!". Ed ecco quindi che gli italiani (altro che Berlusca) si ritrovano a pagare per l'Alitalia. Si', perche' i soldi per risanare la societa' devono venir fuori da qualche parte. E da dove vengono? Aspettate, aspettate...
Altri compensi sono le meno tasse sui mutui. Bene.
Vediamo ora i tagli:
1) Tagliati i fondi all'ambiente
2) Tagliati i fondi al recupero dei centri storici
3) Tagliati i fondi ai centri di assistenza antiviolenza per le donne (soprattutto straniere)
4) Tagliati i fondi alla ricerca e universita'
5) Tagliati i fondi alle ferrovie
6) Tagliati i fondi per il trasporto locale
7) Tagliati i fondi per il trasporto "verde" nei centri storici
8) Tagliati i fondi per l'abbattimento degli ecomostri
9) Tagliati i fondi per il Fondo per l'inclusione sociale degli immigrati
Voi italiani che avete votato questo governo vi vorrei conoscere uno ad uno.
Avete dato il potere a chi vive per il potere, fino alla tomba. E per fregarvi vi dicevano cose giuste, ma nascondevano il marcio. Cosi', con questi tagli, in sintonia con il pacchetto sicurezza, avete dato spazio a
1) Maggiore emarginazione di chi gia' stava peggio (vedi il Taglio 1,2,3)
2) Maggiore senso di disgrazia involontaria (vedi il Taglio 3)
3) Maggiore scempio edile (vedi Taglio 1,2 e ville e condomini degli amici di Berlusconi)
4) Maggiore stress (vedi Taglio 5)
5) Maggiore oppressione di chi e' oppresso (vedi i figli delle donne al Taglio 3)
6) Da 5), aumento della delinquenza indotta
7) Maggiori citta' sporche, arte millenaria italiana in mano a degli italiani cosi'!
8) Maggiore senso di impotenza (vedi Taglio numero 8: se uno e' nato in una citta' deturpata dall'edilizia sciacalla, deve farci il callo)
9) Maggiore stress (vedi Taglio 4, all'universita' ci andranno solo i ricchi)
10) QUESTO E' IL TOP: Un governo che dice di non essere razzista e di promuovere l'accoglienza, mentre istituisce il reato di clandestinita' e toglie i soldi per ogni forma organizzativa di accoglienza, vi sembra CHE DICA LA VERITA', eh italiani?

martedì 27 maggio 2008

Progresso all'indietro

Mi ricordo che nelle passate campagne elettorali, nel programma Berlusconi si sentivano parole come queste "aiutare chi e' rimasto indietro". Non si sa bene a chi si riferiva, ma secondo lui chi era rimasto indietro era colui che non era come l'Italia. Speravo che nessuno l'avrebbe ascoltato, perche' il suo essere "avanti" e' in realta' l'andare piu' indietro di tutti.
Ma purtroppo e' successo il contrario. Lo dimostra il clima di tensione e di terrore, alimentato da giornali e media, che viene esasperato in questi giorni, soprattutto dopo l'episodio della rissa alla .
Sapienza
Come al solito, facciamo alcune osservazioni pacate, anche se ci cascano le braccia.
1) Berlusconi e' al governo, e l'Italia ha, direi, naturalmente scelto di andare piu' indietro. Una perfetta simbiosi fra il potere e il succube dei suoi mezzi, che, uniti, portano allo stato-dittatura.
2) In una dittatura l'arroganza la vince.
3) E' ovvio che il governo non dira' mai che e' arrogante e che non respinge gli atti di intolleranza e di violenza. Ma sotto sotto, fa il contrario. Guardate il pacchetto sicurezza, in cui ci sono macchie di intolleranza dappertutto. E cosa vi aspettate che facciano questi circoli del tempo perso ascoltando i loro piu' incravattati sostenitori? Se un politico come Calderoli dice "cacciamo via i barbari dal nostro Paese", mi chiedo cosa altro possa nascere nella mente di un ragazzo senza giudizio che lo ascolta e per di piu' che frequenta altri come lui? Il primo che dice il contrario gli spacchiamo la testa! Autorizzato dal ministro!
4) La Sapienza sembra vivere nel terrore: appena si alza l'aria del popolo, si ritira e annulla convegni e convenuti. Aveva organizzato un incontro sulle Foibe e lo ha annullato; aveva invitato il papa, e tutti hanno avuto paura del confronto. Siamo nell'era di Internet, l'informazione, la nozione, il cosiddetto social-networking, ma stranamente abbiamo piu' paura dei cavernicoli di incontrare un simile nostro.
5) Ai ragazzi di sinistra: se instaurate o impostate la rivoluzione sulla violenza dialettale ("via i fascisti") o su incitazioni ad essa, fate il gioco del vostro nemico, che, debole, aspetta proprio queste mosse per scaldarsi. Dovete andare al fondo proponendo un giudizio sulla verita' non un pregiudizio fascista su tutto il resto. Invece di scrivere "via i fascisti dalla Sapienza", potevate scrivere "Chi usa la violenza invece del cervello e' come chi gioca al casino con i soldi del Monopoli" o roba del genere.

Italiani, diffondete questo blog!

domenica 25 maggio 2008

Domande

Le statistiche hanno i loro difetti e i loro effetti, primo tra i quali, e anche
molto noto, quello di indurre la gente a comprare.
Mi ricordo ancora all'universita' quando il professore di economia spiegava i metodi con cui avevano scelto la forma della confezione di un detersivo per indurre la genete a comprarlo).

Tutte le hit parades, i bestsellers, i migliori top della settimana,
sono fatti per indurre voi italiani, sopratutto giovani, a compare o a fare
una certa cosa. E quelli dell'impero Berlusconi sono laureati per far funzionare
questo sistema in cui tutti voi italiani, soprattutto giovani cadete.
Ma come amanti dlle statistiche vi contraddicete: tutte le statistiche che ho letto, e
che riportero' in un altro messaggio, dicono che i crimini commessi da rom sono vicini allo 0 (statisticamente) e quelle degli extra comunitari e' in netto declino.
Mi domando come mai gli italiani siano attaccati al singolo fatto di cronaca che li ha quasi terrorizzati. Un singolo fatto di cronaca , come quello di Roma o di Napoli, che ha portato addirittura un nuovo governo...Scusate, ma prima questi fatti non succedevano?
E come mai adesso continuano a mettere, singoli, isolati, fatti di cronaca SEMPRE IN PRIMA PAGINA?
E' molto difficile che l'italiano berlusconizzato capisca queste cose, ma i partigiani sicuramente ci saranno.

Certo che guardando i nostri giovani cosa fanno tra di loro, come si drogano, come si schiantano di qua e di la', come si odiano, penso che se mettessimo sempre in primo piano queste notizie non dovebbe nemmeno venir voglia di fare figli.Infatti, la natalita' in Italia e' bassissima.

Incendi

Avete sentito che alcuni napoletani hanno incendiato un campo rom?
Scommettiamo che fra qualche mese ci fanno un centro commerciale?
Altro che rom, qui dobbiamo dare la caccia ai "soliti ignoti".

Una strada pericolosa

Il signor Maroni, ovvero nostro ministro degli Interni, ha rilasciato un'intervista sul sito di un giornale italiano, in merito agli scontri di Napoli e le nuove violenze gratuire contro extracomintari (non illegali).

In un passaggio, dice che "È una reazione subculturale, il nostro pacchetto non c'entra","questi episodi sono alimentati dalle illegalità commesse dai clandestini".
Una frase del genere nasconde varie falsita' o diciamo sbrigativismi molto pericolosi.
1) Le regole del fascismo si basano o si basavano proprio sulla generalizzazione forzata. Non tutti i clandestini sono criminali, si ricordi che molti vivono in tuguri e lavorano nei campi, dove crescono i pomodori che lei e il signor BErlusconoi mangiate. E aspettano solo di non essere piu' clandestini. Ne conosco parecchi cosi'.

2) In questo modo lei non ammonisce gli atti violenti successi a Roma (aggressione contro uno del Bangladesh in un bar), anzi sembra quasi li approvi, giustificandoli falsamente con la scusa della paura indotta da quegli episodi di violenza ingigantiti e inseguiti con la lente dai media, di proprieta' del suo primo ministro.

3) Il suo pacchetto sicurezza si fonda sulla paura dei cittadini, e si sa che di fronte alla paura, a cui sono stati abituati gli italiani suoi elettori, lentamente e non so se volutamente, il popolo diventa una bestia, perde la ragione, come se all'improvviso ci fosse una minaccia terribile che incombe ad ogni angolo di strada. Il suo pacchetto di sicurezza sembra la propaganda della guerra in Iraq: i suoi colleghi americani erano partiti con l'arrestare un afghano di nome Bin Laden, tacciato di mandante della tragedia delle due torri (anche se migliaia di documenti farebbero dubitare di questo); quindi cosa fecero? Bruciarono le montagne dell'Afghanistan, rimossero con la forza un governo e installarono una base americana tutt'ora operativa. Ma di Laden, niente. Poi, continuando sulla stessa musica del terrorismo antiamericano causa della 9.11, andarano in Iraq, che fino a quel momento non aveva lanciato nemmeno un moncherino a un passante stelle e strisce. Risultato, morti dappertutto, un paese in fiamme, una cultura (cristiana antichissima) al limite dell'estinzione, nuovi gruppi armati usciti dal vespaio che infiammano il paese. Ma di Laden niente.
Cosi' lei: era partito con il garantire la sicurezza ai cittadini italiani, cosa che spetta alla polizia. Cosi', invece di vedere la polizia che fa, o invcece di alzare la voce contro il vero dramma dell'Italia, camorra, mafia, che non e' solo al sud, ma anche nelle fabbriche dell'Emilia; invece, di assicurare che i criminali, italiani e non, siano puniti, lei cosa fa? Se la prende con i rom! Per colpa di un disgraziato, lei ha istigato una campagna "culturale" contro questi nomadi. Come per dire "a noi non ci piacciono quelli diversi da noi". Come per dire "a noi quelli che abitano all'aperto non ci piacciono". Ma invece di dire cosi' lei ha detto che "i rom rubano i neonati, eccetera eccetera". Lei ragiona ancora pensando che in Italiani contino solo gli italiani. E cosa significa essere italiano? Se un figlio di un rom nasce in Italia, non e' anche lui italiano? Se no, allora stiamo facendo etnocentrismo. Gli ebrei in Germani erano TEDESCHI, cioe' nati li, con costumi e storia di li'...

La cosa drammatica e' che come lei ragiona anche la gente del mio quartiere! Ho saputo anche di vicini, rumeni, che da anni vivevano pacificamente con gli italiani, e ora si guardano con sospetto...strane discussioni (tra vicini e amici!) nascono per le strade e stradine! Mi viene in mente il massacro in Burundi fra utu e tutsu: si massacravano persone che fino al giorno prima erano normali vicini di casa!

4) Non puo' giustificare le sue affermazioni dicendo che il 90% della gente la sostiene. Anche, i tedeschi appoggiarono Hitler negli anni 30, perche' Hitler era stato abile nel lavare la testa dei tedeschi con ideologie razziste. Ovviamente, non diceva alla gente che le sue ideologie erano razziste. Lo diceva attraverso i media, i giornali, episodi sospetti, indagini scientifiche, conferenze, e la gente pian piano si convinceva, fino ad arrivare a quel 90%.
Se la tv, i giornali, in mano sua o del suo primo ministro, inducono una continua sensazione di paura verso chi e' diverso da noi italiani, cosa si aspetta che avverra'? Che quel 90% l'appoggerra' anche se decidesse di mandare su un'isola tutti gli extracomunitari.
Il suo 90% di elettori e' fatto di gente che non ha ragionato su nulla, ha solo un senso esagerato e indotto di paura. Credendo che il diverso sia da temere, quando invece, proprio perche' diverso, va conosciuto. E' una regola che abbiamo visto nei secoli scorsi, ma che ancora dobbiamo imparare.
E' un sentiero pericoloso quello su cui state viaggiando. Ma la mia vera paura e' che voi non potete capire queste cose, per cui l'unica soluzione e' aspettare che madre natura faccia il suo lavoro.

mercoledì 21 maggio 2008

Da ricordare

“Prima di tutti vennero a prendere gli zingari e fui contento perchè rubacchiavano. Poi vennero a prendere gli ebrei e stetti zitto perchè mi stavano antipatici. Poi vennero a prendere i comunisti ed io non dissi niente perchè non ero comunista. Un giorno vennero a prendermi e non c'era rimasto nessuno a protestare” (Bertold Brecht).

E' arrivata la dittatura

Avremmo molte cose da dire, e le diremo con calma.
Ma una cosa sola che ho letto mi fa pensare che e' il sintomo della dittatura: se ho capito bene, il nuovo pacchetto sicurezza (non ancora accettato in toto dal Parlamento) vorrebbe addirittura limitare
i sentimenti. Uno "straniero" che vorrebbe sposare una italiana, o viceversa, dovrebbe PER LEGGE convivere per due anni! Esilarante o terrificante, non saprei.
E cosa dovranno fare i neo-fidanzati? Recarsi al comune e firmare il cartellino giornaliero, per verificare che stanno insieme per due anni? Come in galera? E la liberta'? Se io voglio sposare subito quella donna? Ve l'avevo detto che la liberta' che intendono questi signori (votati da italiani) e' la liberta' dell'arroganza.
Non solo, ma e' inserito anche il reato di accattonaggio, cioe' non si puo' essere poveri. Inoltre, controlleranno il reddito e l'assicurazione sulle malattie!!!! Ma in Italia la Sanita' non era gratis??
Il testo poi dice:
"I poteri dei sindaci verranno estesi "nei casi in cui si renda necessario prevenire ed eliminare gravi pericoli non solo per l'incolumità pubblica ma anche per la sicurezza urbana"

La parola "prevenire" mi ricorda le guerre preventive. Siccome lo Stato "pensa" che tu potrai essere pericoloso, ti mette in galera. E quali sono i criteri di previsione? Come quelli di Bush?
Mettiamo che io faccio un volantino dove dico che accogliere gli stranieri e' un onore. Allora, il sindaco di quel posto potra' sospettare che io scaldo il popolo. E lui, per garantire la sicurezza, mi prende e mi sbatte dentro. Mussolini...Berlusconi...


Non so se Mussolini aveva fatto leggi del genere. Forse ci avviciniamo di piu' alla Cina, dove ti controllano anche su quanti figli hai.

martedì 20 maggio 2008

I santi

Davvero non me la prendo con il governo, che ormai tutti in Europa paragonano agli anni trenta dei nazisti (povera Italia!). Mi vien da piangere a pensare a quanto hanno dovuto pagare i nostri nonni per vivere e resistere negli anni del fascismo, quando la tolleranza era nulla e, per colpa di pochi, Mussolini ci porto' in una guerra mondiale al fianco dei nazisti, e vedere che lo stesso clima sembra "paternalisticamente" abbattersi sul nostro paese.
Ma mi avvilisco di piu' pensando a tutti quegli italiani che, quando hanno votato, hanno SCELTO queste persone! In che stato sono ridotti! In quale mancanza di lungimiranza, di criticita' vivono questi nostri compatrioti! Certo che quando una civilta' decade, emergeranno le personalita' sante, sperando che ce ne siano.

Ve l'avevo detto

Riporto pari pari un articolo che riporta i commenti di Bruxell riguardo l'Italia. Ve l'avevo detto che si peggiora!
"
Ma l'Italia è sotto accusa. La mediazione di Schulz resta abbastanza isolata. A parte gli interventi dei forzisti del Ppe come Stefano Zappalà e Mario Mauro ("facciamo una politica di integrazione seria e a livello comunitario, non attacchiamo i singoli governi"), la maggioranza degli eurodeputati attaccano l'Italia e il governo. Mohacsi, rom di origine ungherese, accusa la maggioranza di "aver fatto dei rom il capro espiatorio della campagna elettorale" e il governo di essere "forte coi deboli e debole coi forti". Mohacsi semina il dubbio che il tentato sequestro della bambina di sei mesi "sia falso" e chiede che ci sia un'inchiesta seria "su chi ha incendiato i campi e chi incita all'odio razziale". La verde olandese Elly de Groen paragona "Berlusconi a Milosevic" e quello che sta accadendo in Italia "ai progrom degli anni trenta in Europa". Durissimi i deputati romeni. Adrian Severin, socialista, sostiene che "in Italia c'è una vera e propria fobia contro i rom e i rumeni che vengono mescolati e confusi". Tutto questo, secondo lui, "è l'anticipazione di nuove leggi razziali" e "le fiamme di Napoli accenderanno presto tutta Europa". Un altro europarlamentare romeno disprezza quell'Europa "che ci veniva a dare lezioni e ora sa solo generalizzare. Questo è inaccettabile e le conseguenze saranno incalcolabili". Anche Claudio Fava, ora coordinatore di Sinistra democratica, pronuncia un durissimo atto di accusa: "Berlusconi sta introducendo di nuovo in Italia il concetto di razza e sta portando l'Italia ai margini dell'Europa". Fava cita "Goebbels" l'inventore della propaganda del Reich e avvisa: "A Napoli è stato delegato alla camorra l'incarico di far sgomberare quei campi". Gianni Pittella (Pd-Pse) pretende da chi governa "soluzioni e non solo ruspe o capri espiatori".

Italia sotto accusa, quindi. La replica finale del Commissario mette in guardia da "strumentalizzazioni" su questioni così "complesse". E ammonisce: "La storia europea ci insegna che razzismo e intolleranza portano alla catastrofe. Se non facciamo nostra la lezione della storia, siamo destinati a rivivere la stessa catastrofe".

domenica 18 maggio 2008

Dai banchi dell'Universita'

Mi ricordo di un professore dell'Universita' di Bologna che quando spiegava cose tecniche usava sempre degli esempi molto convincenti.
Ad esempio, una volta voleva spiegare che la soluzione di un problema deve tener conto non solo del problema in se' ma anche del suo contorno. E per far capire la cosa diceva:
"A volte si puo' scoprire la medicina che combatte la malattia, ma che mi ammazza il malato!".
Se ripetessimo agli italiani e ai governanti questa frase, la capirebbero?

Cari italiani

Cari italiani che avete votato Lega e Berlusca, ve la siete cercata proprio!
Adesso, l'Europa e l'Africa ci guardano con sospetto. La Spagna forse ci ha azzeccato.
E Gasparri dice "ci offendiamo", come quelle donne permalose, prive di senno, che alla prima correzione si "offendono". O come bambini viziati...non saprei trovare altri esempi.

Strano poi che, a Napoli, la spazzatura dia un esempio di "civilta'" o di "cultura" molto inferiore, forse, a certi campi rom. Noi, pieni di politica, "diritto", governo, non siamo capaci di trovare una soluzione alla spazzatura!
Dobbiamo iniziare la liberazione. Purtroppo non possiamo usare le armi, ma ci sono le armi dell'intelligenza e del dialogo. Partigiani, unitevi!

Fermi un attimo

Dunque se ho capito bene, uno per entrare in Italia deve avere il permesso, ma per avere il permesso deve avere un lavoro, ma per avere un lavoro deve avere un permesso. E' cosi'?
Oppure, uno per rimanere in Italia deve avere un reddito minimo, ma per avere un reddito minimo deve prima entrare in Italia, e per avere un reddito minimo occorre che le fabbriche lo assumino e aspettino di incrementare gli affari per aumentare i redditi, altrimenti non si va oltre il minimo....E' cosi', e' cosi' che ragionano a Roma?
E se uno e' disoccupato? Non c'e' piu' il diritto a essere disoccupato?

Statistiche chiedesi

Qualcuno ci puo' dire quanti reati e di che tipo hanno commesso i rom nel 2007 o anche 2006?
E' strano che a Napoli sappiano bene dove siano i campi rom che, secondo "la gente" sono i mostri, e non sappiano dove si nascondo mafiosi e camorristi, i veri detentori della citta', che nel 2007 hanno fatto 80 morti ammazzati.

Grazie

La "gente"

Dire che "la gente" vuole questo e' una forma di dittatura. La democrazia deve sentire tutte le voci in capitolo. E un politico che si rispetti e' un uomo che, sentite tutte le istanze sociali e culturali, ammette di poter sbagliare. Altrimenti, e' un debole, perche' si abbassa ai suoi istinti di dominio. Speriamo che non sia cosi'.
La "gente" non e' l'Italia, e' quella grande maggioranza di persone lasciate senza un criterio di giudizio sulle cose. Succube, volontariamente e non, di un'informazione televisiva basata sui colpi di scena, sul pettegolezza, sulle tragedie intimidatorie, sui talk-show palcoscenici di un mondo inesistente, eccetera. Ne e' sintomo il fatto che la televisione e i giornali mettono sullo stesso piano l'uccisione di una ragazza minorenne da parte di suoi coetanei e l'ultimo calendario dell'ultima arrivata meretrice senza veli, o cose simili.
Non c'e' valore o criterio di giudizio, scelta, ponderazione, nei giornali e nella tv, o tantomeno nella "gente". E' una crisi che aveva profetato, credo, J. Guitton, quando parlava che il futuro del '900 vedra' la crisi dei valori. O forse e' solo l'Italia che e' cosi'?
O forse, addirittura, e' quell'Italia che ha votato il suo stesso despota? Despota dell'informazione e' riuscito a convincere cosi' bene l'Italia a votarlo, che adesso continua a poter permettersi di fare il despota! E in questo dispotismo si sono aggiunti i nuovi paladini della giustizia, i leghisti, che pur di arrivare al potere, hanno fatto man bassa della paura della gente (immotivata) per raccogliere voti.

Elemosina

Mi chiedo se il chiedere l'elemosina sia o no un reato, per questo governo.

sabato 17 maggio 2008

Little Italy

Chissa' cosa sarebbe successo se i presidenti americani si fossero comportati, negli anni venti, come i nostri italiani-ministri di adesso, che vanno a caccia di streghe e se la prendono con rom e extra comunitari, dicendo "li dobbiamo cacciare"...non certo avremmo l'America di oggi.
Eppure, a quel tempo, italiani "clandestini" ce ne erano parecchi. Ovviamente, non tutti avevano un lavoro, all'inizio. E c'era pure Al Capone, assassino, di orgine italiana, ma e' venuto fuori anche Robert De Niro, piu' gli altri premi Nobel. Non mi sembra che la genete abbia mai detto di cacciare gli italiani dall'America...
Mi chiedo cosa dovremmo dire dei mafiosi in Sicilia, che di morti ne fanno piu' di questi poveracci di rom, dove li dobbiamo "cacciare"?

giovedì 15 maggio 2008

Siamo messi male

Umberto Bossi esulta dopo la retata contro i non-italiani (diciamo stranieri) commessa di recente e eretta quasi a simbolo di questo neo governo.
"E' una cosa positiva, è quello che vuole la gente. La gente chiede sicurezza e noi dobbiamo dargliela",
Non solo, ma, a proposito degli episodi di violenza scoppiati a Napoli ha detto:"La gente fa quello che non riesce a fare la classe dirigente. Bisogna dare sicurezza".
Varie osservazioni.
1) La gente non e' tutta la gente. C'e' anche chi ha un altro criterio dal suo. Se l'indomani "la gente" le chiedera' di andare nudi per le strade cosa farebbe? Una cosa sono le istanze sociali, frammiste a istinti popolari, una cosa e' la politica, che e' il bene per tutti, soprattutto dei piu' disgraziati, per storia e condizioni di vita.
2) Come mai solo adesso vengono fuori tutte queste efficienze delle forze di polizia? Significa che prima non facevano il loro dovere? Quindi non e' colpa del governo, ma della polizia. Come dire, in Italia c'e' sempre qualcuno che non lavora...D'altro canto, come mai la stessa efficienza non si usa per gli italiani monelli? E che facciamo, li sbarchiamo all'Isola d'Elba?
3) I giornali forniscono i numeri degli arresti. Bisogna vedere quali sono stati i metodi usati, di cui sospetto molto, e quali effettivamente erano "criminali".
4) La sicurezza non e' l'eliminazione di cio' che fa paura, ma la lotta instacabile di dialogo e incontro, per conoscere l'altro diverso. Altrimenti, ci ritroveremo nella sicurezza di un cimitero...

C'e' gente che non sa cosa fare, e' spaventata, perche' non sa dove andare, visto che e' 20 anni che e' in Italia. Mi spiace che l'Italia stia assumendo un atteggiamento da Klux Klux clan, quando da un fatto di cronaca si eresse una cultura della paura dell'altro senza discriminazioni, e che porto' a un bagno di sangue di cui ancora oggi i neri soffrono.
Se poi queste violenze popolari autogestite contro il diverso sono anche favorite da frasi falsamente pietistiche di un politico, siamo al limite di una civilta'.

C'e' una difficolta' a far capire non tanto ai politici ma alla gente "europea", e soprattutto italiana, che noi non siamo i migliori di altri. E che l'altro, il diverso, il non italiano, o quello che vive in roulotte, non necessariamente e' un mangia-bambini.

sabato 10 maggio 2008

Stalin di sera

L'altra sera, non so perche`, mi sono messo a studiare, su Wikipedia, Stalin.
Forse, perche` non mi ricordo un tubo di quello che studiai ai bei tempi della scuola.
Tutti ci ricodiamo benissimo di Hitler, ma chissa` cosa sappiamo di Stalin.
Stando all'articolista di Wikipedia, che e` di un certo rispetto, Stalin uccise circa 20 milioni di contadini ucraini. "Gli ucraini stanno tentando di invadere la Russia e sovvertire il potere dello stato. Percio` bisogna fermare chiunque cerchi di varcare il confine". Diceva piu` o meno cosi` una sua dichiarazione firmata. Ma perche` fuggivano sti ucraini? Perche` avevano fame! Era il tempo delle carestie, con le guerre mondiali che avevano causato morti e distruzione ovunque.
I contadini ucraini fuggivano dalle citta' per fame! E cosa fece Stalin, il vecchio promotore dei movimenti di contadini? Li respingeva indietro, a morir di fame! Da alcune lettere di sopravvissuti si apprende che addirittura mangiavano carne umana per sopravvivere!
Non siamo a questi livelli certo, ma noi che respingiamo questi affamati che vengono dai Paesi che noi abbiamo distrutto (Iraq, Congo, Liberia, Albania, Pakistan ecc.) siamo molto vicini a quel criterio stalinista. Tutti gli stranieri clandestini che arrivano sono pericolosi, cosi` li respingiamo! Ma secondo voi tutti sti affamati che arrivano sui barconi sono tutti criminali? Pensate che piaccia a loro lasciare la terra natale, la famiglia,la loro aria, per arrivare, se ci arrivano, nelle nostre terre? Partono per fame! Non come noi che andiamo a farci un viaggetto dove ci pare, per curiosita'. Dovremmo chiedere ai nostri politici attuali se hanno mai conosciuto solo una e dico una sola situazione reale di famiglia che si trova ad esser costretta a venire in Italia. Lo chiediamo soprattutto a chi ha votato questi nostri politici attuali.

Il mio amico Putin

Il signor Berlusconi dice spesso, in pubblico e ai giornalisti, "il mio amico" Putin, quando si tratta di nominare la Russia. E spesso ama farsi fotografare insieme al biondino in vesti al quanto discutibili.
Abbiamo una semplice domanda per lui. Siccome e' cosi' tanto amico del signor Putin, potrebbe chiedergli per cortesia chi ha ammazzato la Politoskya (giornalista che indagava sui crimini di guerra in Cecenia) e degli altri giornalisti che hanno fatto la stessa fine quest'anno, chi volato dal balcone, chi ammazzato mentre stava in macchina. Aspettiamo risposte.

Ministro (dei) Maroni news

Ecco, lo sapevamo. Il neo ministro Maroni si e' posto un problema grandissimo:
come faccio a eliminare tutti i rom e rumeni dall^Italia?
Noi gli facciamo una domanda: perche` proprio i rom e i rumeni? Ne hanno fatte tante, dicono loro.
E gli inglesi? E gli americani che tranciano funivie e se ne vanno impuniti? Ne hanno fatti fuori 20 in un giorno? E i mafiosi e camorristi napoletani che in un anno ne hanno ammazzati 80?
E se domani un francese fa uno sgarro, che facciamo sbarriamo le porte pure a loro? O loro no, perche` hanno piu' giacche e cravatte (e commercio) dei Romeni?
Dica un po', signor Minsitro, le i che se ne intende cosi' tanto di rumeni, ne conosce almeno uno? Conosce la loro storia? Le loro condizioni di vita? Aspettiamo il suo commento

mercoledì 7 maggio 2008

Iniziamo bene

Dopo gli episodi di violenza accaduti a Roma, il signor Castelli ha detto che dobbiamo fermare l'orda di barbari. E' la stessa cosa che dicevano i nazisti, quando parlavano degli ebrei. Usavano la gente e dicevano "noi siamo dalla vostra parte, noi vi proteggeremo da questi". E cosi', la gente, ben addestrata a non ragionare, a non pensare sulle cose, a non andare al fondo delle apparenze, fini' con l'appoggiare il regime nazista, e tutti sanno cosa accadde dopo. Il principio di ogni totalitarismo parte da un'inculcamento, per non usare altre parole. Mezzi di questo inculcamento sono la tv e i giornali, ma soprattutto la tv, vista da tutti, ogni giorno.
Inoltre, se proprio vogliamo parlare di violenza, il tasso di crimini commessi da italiani e' ben superiore a quello commesso dagli stranieri, spesso con problemi di pane e casa che portano a fare cose insensate.
Il giornale The Independent, dopo la vittoria di Alemanno a Roma, ci chiama fascisti e pubblica una foto del neo sindaco di Roma mentre saluti con il braccio alla mussolini.

Benvenuto

Questo e' il sito di CLIB, che vuol dire Comitato di Liberazione dell'Italia da Berlusconi.
Perche' abbiamo deciso di aprire questo "Comitato". Perche' siamo esterrefatti dai risultati delle recenti elezioni politiche in Italia (Aprile 2008).
Come e' possibile che gli italiani abbiano scelto un personaggio simile? Con tutta la coda di personaggi con il culto della personalita' come i leghisti? Come e' possibile che gli italiani abbiano scelto il partito di chi possiede tutto in Italia, e soprattutto il potere di informazione, cioe' il potere di manipolare? Come e' possibile che gli itailani corrino ancora dietro un personaggio che fa leggi e dice di far leggi per proteggersi dai suoi processi in tribunale? Di queste cose e di quelle che purtroppo vedremo nei prossimi anni, noi vorremmo essere una parte che vi resiste, attraverso una critica ragionata e seria, per informare la gente e chi ha voglia di capire le cose. Non vogliamo fare tabula rasa di tutto, come fanno certi comici, che prendendo in giro tutto non chiariscono qual e' il punto di soluzione, lasciando la gente solo con il gusto euforico della momentanea invettiva.
Percio', se anche tu ami l'Italia e ti sta a cuore questa patria che fatica a trovare un suo persorso, sii il benvenuto!